Biografia

Ha proseguito i suoi studi in Italia con Anita Porrini (allieva di Alfred Cortot e Arturo Benedetti Michelangeli), approfondendo anche lo studio della composizione con Silvia Bianchera Bettinelli. Dal 2001 al 2004 ha frequentato l’Accademia Teatro alla Scala di Milano perfezionandosi nel repertorio del pianoforte in orchestra, con Ada Mauri, e cameristico, con le prime parti dell’Orchestra scaligera. Durante l’anno accademico 2001/02 è stato scelto come solista per il concerto in Sala Verdi del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, ha interpretato il Concerto per Pianoforte e Orchestra K. 467 di Mozart con Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala diretta da Stefano Ranzani. Inoltre si è esibito presso il Teatro alla Scala con la stessa orchestra diretta da Wayne Marshall in qualità di pianista in orchestra.
Ha vinto i concorsi internazionali: “Camillo Togni” (Brescia, 2001) secondo premio (primo non assegnato), “F. Schubert” (Tagliolo Monferrato, 2002) primo premio assoluto, “Città di Grosseto” per musica da camera (2003) primo premio assoluto, “Paul Harris” (Milano, 2003) primo premio.

Si è esibito come solista al Teatro alla Scala di Milano nel maggio 2006, durante la “Festa dello Statuto”, eseguendo Chapelle de Guillaume Tell di Liszt e Visions Fugitives di Prokofiev. Nel giugno 2006, alla “Serata Mozart” con il Concerto per Pianoforte e Orchestra K. 271 “Jeunehomme” e tre movimenti lenti K. 467, K. 482 e K. 488 accompagnato dall’Orchestra del Teatro alla Scala diretta da Paul Connelly. Per questa interpretazione ha ricevuto la seguente recensione da parte del Corriere della Sera: “Le meravigliose pagine mozartiane sono state esaltate dal perfetto pianista Yoshikawa”. Nel gennaio 2007, per la replica di K. 467 e K. 488 con la Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta da Nil Kabaretti nell’ambito della serata Gala des Etoiles, patrocinata dal Presidente della Repubblica in favore dell’Associazione L’Amico Charly Onlus. Nella stagione 2007/08 ha eseguito tre movimenti lenti dei Concerti per Pianoforte e Orchestra K. 499, K. 450 e K. 488 di Mozart accompagnato dall’Orchestra del Teatro alla Scala diretta da Marcello Rota nel balletto “Le Parc”. Questa esecuzione è stata recensita dal quotidiano nazionale la Repubblica: “momenti di vibrante poesia, sull’Adagio del Concerto per pianoforte e orchestra K. 488 di Mozart suonato, in modo magistrale, da Takahiro Yoshikawa”.

In Giappone nel maggio 2011 si è esibito per l’emittente radiotelevisiva NHK in un recital a Kyoto che è stato trasmesso su NHK Premium. Dal 2008 tiene regolarmente recital in una delle sale più prestigiose di Tokyo, Suntory Hall.

Nel 2009 ha pubblicato il suo primo CD per l’etichetta discografica Limen music & arts, dedicato alle opere di Chopin. Successivamente per Limen & arts music ha prodotto altri 3 album (CD+DVD): il primo nel 2011 sul tema della notte con musiche di Beethoven, Chopin, Liszt e Ravel; nello stesso anno il secondo album intitolato “Across Virtuosity”, interamente dedicato a fantasie d’Opera per clarinetto e pianoforte insieme al Primo Clarinetto Solista del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala Fabrizio Meloni; infine nel 2013 sempre con Meloni “Across Virtuosity II” musiche di Carl Maria von Weber, Carlo Boccadoro, Marco Tutino e Mauro Montalbetti.
A marzo 2015 è uscito un nuovo CD “Vif et Rythmique” con Fabrizio Meloni in omaggio alla musica francese del Novecento con l’etichetta Deutsche Grammophon. Sempre nel 2015, per l’etichetta Ypsilon è uscito un suo disco dedicato a composizioni pianistiche di Ludwig van Beethoven. Con la stessa etichetta, negli anni successivi sono uscite sue raccolte di scritture pianistiche di Claude Debussy, Robert Schumann, Franz Liszt e Wolfgang Amadeus Mozart.

Nel 2017 ha preso parte alla Conferenza-Concerto tenuta dal M° Piero Rattalino di anticipazione del Festival Pianistico Brescia Bergamo. Nella stagione 2017/18 ha suonato per la Fondazione La Società dei Concerti di Milano.

Dal 10 marzo al 7 aprile 2018 ha suonato 2 tempi lenti dei concerti per pianoforte e orchestra di Mozart K. 488 e K. 467 per il balletto “Petite mort” al Teatro alla Scala. Dal 16 al 30 novembre 2019 si è esibito di nuovo per il balletto “Petite mort” al Teatro alla Scala (7 recite).

Nel giugno 2021 ha suonato il concerto no. 2 per pianoforte e orchestra di Michio Mamiya con the NHK Symphony Orchestra diretta da Yoichi Sugiyama.

Nel mese di febbraio 2023 è stato al Teatro alla Scala eseguendo i Valses poéticos di Enrique Granados, ispirato all’universo di Federico García Lorca, per il balletto Remanso, con l’étoile Roberto Bolle. 

Nel marzo dello stesso anno ha suonato il terzo concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven con the NHK Symphony Orchestra diretta da Toshiaki Umeda.

Attualmente tiene concerti in Italia e in Giappone come solista e in formazioni cameristiche. Suona in duo da più di 15 anni con il primo clarinettista solista del Teatro alla Scala Fabrizio Meloni con cui tiene anche vari Masterclass. Collabora regolarmente con l’Orchestra del Teatro alla Scala in qualità di pianista in orchestra.